Laura Pugno è nata a Roma nel 1970.
È autrice di romanzi, poesia, saggi e testi teatrali.
Ha vinto il Premio Campiello Selezione Letterati, il Frignano per la Narrativa, il Premio Dedalus, il VI Premio letterario Franco Fortini, il Libro del Mare e il Premio Scrivere Cinema per la sceneggiatura.
Dal 2015 al 2020 ha diretto l'Istituto Italiano di Cultura di Madrid.
Ha insegnato Traduzione all'Università La Sapienza e tradotto una dozzina di testi di poesia, romanzi e saggi dall’inglese, francese e spagnolo.
Collabora con L’Espresso, Le parole e le cose 2 e le Guide di Repubblica. Ha collaborato con le redazioni cultura di Repubblica Roma, il manifesto e con Rai Educational per il progetto RaiLibro.
Ha creato, insieme ad Annamaria Granatello, il Premio Solinas Italia-Spagna per il miglior soggetto cinematografico per l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid. Inoltre, ha ideato il Festival diffuso di poesia e scrittura I quattro elementi e il ciclo “E3 + - Encuentros Editores Escritores”, con il Forum del Libro Italia Spagna.
Cura, insieme ad Andrea Cortellessa e Maria Grazia Calandrone, la collana di poesia I domani per l'editore Nino Aragno.
Dal 2018 è nella giuria del Premio Solinas per il Lungometraggio.
Ha pubblicato sei romanzi:
La metà di bosco (Marsilio 2017)
La ragazza selvaggia (Marsilio 2016), Premio Campiello Selezione Letterati 2017,
La caccia (Ponte alle Grazie 2012), Premio Frignano 2013 per la Narrativa,
Antartide (Minimum Fax 2011), selezione Premio Ultima Frontiera e Premio Maria Teresa Di Lascia,
Quando verrai (Minimum fax) 2009, selezione Premio Volponi,
Sirene (Einaudi), Premio Libro del Mare 2008 e Dedalus 2009; selezione Premio Bergamo,
una raccolta di racconti:
Sleepwalking (Sironi 2002).
nove raccolte poetiche:
I nomi (La nave di Teseo 2023)
Noi (Amos/A27 2020)
L'alea (Perrone 2019)
I legni (Pordenonelegge/Lietocolle 2018)
Bianco (Nottetempo 2016),
Nácar (Huerga & Fierro 2016),
La mente paesaggio (Perrone 2010),
Il colore oro (Le Lettere 2007, con foto di Elio Mazzacane),
Tennis (Nuova Editrice Magenta, con Giulio Mozzi, 2002).